Si chiama Oikos ed è un progetto che, Calabria, entra ufficialmente nella sua fase attuativa. In particolare, a scendere in campo per Oikos sono la Regione Calabria e. sul territorio, gli Enti bilaterali del settore edile. Con l’obiettivo, grazie alla stipula di un’apposita convenzione tra le parti, di attivare dei percorsi formativi.
Parte in Calabria Oikos, progetto di formazione per cittadini stranieri e migranti vulnerabili
Nel dettaglio, i destinatari della formazione sono le persone che, con il permesso di soggiorno, si trovano in una condizione di vulnerabilità. Dai migranti vulnerabili alle altre categorie di cittadini stranieri. Così come si legge online in una nota che è stata pubblicata sul portale web istituzionale della Regione Calabria.
Perché Oikos è un progetto di inclusione socio lavorativa sperimentale e innovativo per i migranti vulnerabili e per i cittadini stranieri
Oikos, sottolinea altresì l’Amministrazione regionale, si presenta come un progetto di inclusione socio lavorativa per i migranti e per i cittadini stranieri che è tanto sperimentale quanto innovativo. In quanto punta ad offrire delle concrete opportunità di lavoro nel settore dell’edilizia. E questo, nello specifico, grazie all’attività degli enti bilaterali calabresi operanti nel comparto.
Con Oikos parte la formazione teorica e pratica per diventare muratore, piastrellista ed anche decoratore
Non a caso, grazie al progetto Oikos i migranti vulnerabili potranno svolgere la formazione non solo teorica, ma anche pratica presso le imprese calabresi del settore edilizia. Al fine di acquisire così un’esperienza professionalizzante. La convenzione, inoltre, prevede pure il conseguimento di qualifiche professionali come quelle di muratore, di piastrellista e di decoratore.